Como

Como è con Lecco la città più grande del Lago di Como, con circa 84.000 abitanti, situata a sud del braccio occidentale. È anche la più piacevole e la più importante.
Il centro urbano e i suoi dintorni erano occupati da una tribù celtica, il cui principale oppidum era Bergamo. Dal I secolo a.C., i romani svilupparono la città.
Conserva splendidi edifici come il palazzo medievale del Broletto, la cattedrale tardogotica della fine del XIV secolo, basiliche, edifici neoclassici come il Tempio di Volta, portici e case rinascimentali in Piazza San Fedele, diverse belle ville tra cui la neoclassica Villa Olmo del XVIII, o ancora i resti del Castello Baradello arroccati sulle alture.
A Como si possono anche fare belle passeggiate lungo la riva, o escursioni come i 16 km che costeggiano la costa del Lago Como Poetry Way, o salire con la funicolare a Brunate per godere del panorama dal “Balcone delle Alpi” e della sua vista unica su Como e sulle Alpi.

Visita di Como

Il centro storico di Como ha una forma quadrata chiusa su tre lati e il cui lato nord confina con la riva del lago. Rimangono parti ben conservate della cinta muraria e a sud la Porta Torre datata 1192 che è il principale accesso provenendo da Milano. Lungo Viale Cattaneo si possono vedere altre due antiche torri: la Torre Gattoni e la Torre San Vitale.

All’interno di questo quadrato storico si percorrono vicoli lastricati con le loro numerose botteghe, ma anche e soprattutto antichi palazzi e palazzi del Medioevo e del Rinascimento.
Una delle piazze principali di Como è Piazza Cavour di fronte al lago, animata tutto l’anno, con i suoi alberghi, bar e ristoranti, e in particolare durante l’Avvento con il mercatino di Natale e la pista di pattinaggio.
Piazza del Duomo si trova più all’interno, con la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il duomo, che è una bellissima opera architettonica la cui facciata tardogotica risale al XV secolo. Accanto, il bellissimo Palazzo del Broletto era nel medioevo la sede del comune. Dietro la cupola, il Teatro Sociale risale al 1813, e di fronte un edificio cubico in stile razionalista di epoca fascista. Quest’ultimo fu costruito nel 1936 e fu sede del partito, noto come la Casa del Fascio.
Piazza San Fedele è l’altra piazza più bella della città, la più pittoresca con i suoi portici rinascimentali e la bellissima romanica Basilica di San Fedele di origine medievale.

Tempio di Volta

Fuori dal centro storico si possono fare delle belle passeggiate sul lungolago. Una di queste, la Passeggiata Mafalda, parte da Piazza Cavour verso ovest, dove una passerella conduce alla controversa scultura battezzata Life Electric di 16 metri di altezza, realizzata da Daniel Libeskind in onore di Alessandro Volta e della sua invenzione della pila elettrica. Vicino alla passerella, un monumento è dedicato ai resistenti europei, con targhe di condannati a morte della seconda guerra mondiale. Più avanti, il Tempio di Volta in stile neoclassico fu costruito nel 1928. Ospita un museo con strumenti scientifici di Volta, tra cui originali e riproduzioni, e documenti sulla vita del famoso scienziato. Un po’ più lontano, un Monumento ai Morti della prima guerra mondiale, alto 30 metri, risale agli anni ’30, con il suo stile razionalista fascista.
Si può proseguire la passeggiata lungo il lago con la Passeggiata Lino Gelpo, passando davanti a diverse splendide ville private, e soprattutto la più maestosa che si può visitare, la Villa Olmo, con il suo bellissimo giardino all’italiana, ornato di statue e fontane.
Un’altra passeggiata parte da Piazza Cavour in direzione est, passando per il molo, e davanti alla stazione della funicolare che sale a Brunate, poi proseguendo con il Viale Geno, attraversando spazi verdi che costeggiano il lago, e arriva nell’affascinante sito della Villa Geno della fine del XVIII secolo e nel suo bel parco.

Da vedere

Duomo di Como

Il Duomo di Como è un edificio dall’architettura maestosa e complessa, costruito dalla fine del XIV secolo al XVIII secolo, la cui cupola fu realizzata nel 1740 da Filippo Juvara, l’architetto del re di Sardegna. Sostituì l’antica cattedrale romanica dell’XI secolo.
Mescola diversi stili architettonici, tra cui una facciata gotica con le sue belle guglie, numerose sculture e portali laterali rinascimentali.
L’interno gotico è diviso in tre navate separate da due file di 5 pilastri, conservando tele, arazzi rinascimentali, una pala d’altare del XVI secolo, due bellissimi leoni romanici, l’Adorazione dei Magi di Bernardino Luini, il Matrimonio della Vergine e la Fuga in Egitto di Gaudenzio Ferrari.

Palazzo Broletto

L’antico palazzo comunale, chiamato Broletto, fu costruito nel 1215. È formato da due livelli con marmi multicolori, e accompagnato da una torre. Nel corso del tempo fu sostanzialmente modificato, trasformato in teatro o utilizzato come archivio.

Basilica e Piazza San Fedele

Nel cuore della zona medievale di Como, affacciata sulla graziosa piazza a portici rinascimentali, la Basilica di San Fedele è una chiesa di origine paleocristiana del VI secolo.
L’edificio è in stile romanico, con pianta irregolare, un coro finemente decorato con figure zoomorfe, mostri e grifoni.

Mura e porte di Como

Le attuali mura di Como risalgono principalmente al medioevo. Proteggono tre lati della piazza del centro storico, l’altro si affaccia sul lago. Rimangono diverse torri, come la Torre Gattoni dove Alessandro Volta condusse i suoi primi esperimenti scientifici intorno al 1765.
La Porta Torre raggiunge i 40 metri, con le sue strane 8 finestre aperte sul lato interno.

Museo Archeologico e Museo Storico

Vicino a Porta Torre, due bei palazzi ospitano questi due musei. Il Museo Archeologico Paolo Giovio è dedicato in particolare all’archeologia della zona, ed espone anche un sarcofago egizio della mummia Isiuret, un lapidario e i resti di un bellissimo mosaico romano.
Da parte sua, il Museo storico Giuseppe Garibaldi è dedicato al ricordo del Risorgimento e delle guerre del Novecento, con sezione etnografica.

Basilica di Sant’Abbondio

All’esterno dell’antico centro storico, la Basilica di Sant’Abbondio, con la sua architettura romanica lombarda, fu eretta lungo la Via Regina dai benedettini alla fine dell’XI secolo al posto di una chiesa paleocristiana.
La facciata è segnata da potenti pilastri e due campanili. L’interno è formato da cinque navate separate da grandi colonne ornate da capitelli scolpiti. L’abside conserva splendidi affreschi trecenteschi con storie della vita di Cristo.
Si distingue anche per i due campanili gemelli che incorniciano l’abside. Il monastero ospita la facoltà di giurisprudenza dell’Università dell’Insubria.

Tempio di Volta e riva

Questo tempio neoclassico fu innalzato nel 1927 per il centenario della morte di Alessandro Volta. Ospita un piccolo museo che espone vari oggetti, busti di Volta, lettere, documenti, ritratti, medaglie e attrezzature scientifiche.
È decorato con una bella decorazione, tra cui un pavimento a mosaico.

Brunate e Funicolare

Una funicolare collega Como a Brunate, superando un dislivello di 500 metri su una pendenza del 55%. Dalla cima situata a quasi 800 metri di altitudine, la vista porta sulla città di Como, la pianura Padana, il lago e tutte le Alpi Occidentali. Per questo Brunate è noto come « il balcone delle Alpi ».
Questo quartiere fu originariamente sviluppato per la ricca borghesia milanese che vi costruì ville prestigiose, tra cui case in stile Liberty (Art Nouveau), che il visitatore può scoprire seguendo un percorso pedonale. Il centro ha piccole chiese e vicoli.
Alla fine di Via Giacomo Scalini si trova il Faro Voltiano, alto 30 metri.

Castello Baradello

I resti del vecchio Castello Baradello dominano una collina a sud di Como, su un sito occupato almeno dall’antichità.

Villa Olmo e passeggiate del Lungolago

• Da Piazza Cavour si può raggiungere seguendo la riva la passerella che porta alla scultura Life Electric. Questa controversa opera di Daniel Libeskind celebra Alessandro Volta e l’invenzione della pila. Alta 16 metri, vuole rappresentare la tensione elettrica tra due poli di una batteria.
  Si trova in un luogo con una bella vista sulla città.
  Nel parco che costeggia il lago fu eretto un Monumento alla Resistenza Europea, poi il Tempio Voltiano e la torre del Monumento ai Caduti alta 30 metri. Costruita negli anni ’30 in stile razionalista, è dedicata alle morti comaschi della prima guerra mondiale.
• Più lontano lungo la riva, la passeggiata pedonale Lino Gelpo è chiamata anche Riva delle Ville. È una bella passeggiata, con aiuole e giardini delle ville, piccoli ponti e viste sul lago.
  Passa davanti a bellissime ville, prima la Villa Saporiti che fu costruita nel 1793, con una parte semicircolare in facciata, in stile neoclassico, e le sue statue di divinità fluviali e romane; poi la Villa Gallia che è la più antica di queste ville, Costruita nel 1615; poi la Villa Parravicini Revel con il suo ricco giardino; e la Villa Volonté costruita nel 1861 che è in stile neoclassico, formata da due edifici collegati da un portico con veranda.
  La Villa Olmo è la più maestosa e anche l’unica che si visita. La sua facciata si affaccia sul lago con una splendida vista dal giardino all’italiana che è ornato di statue e fontane. Il giardino sul retro è meno organizzato, all’inglese.
• Un’altra passeggiata parte da Piazza Cavour verso est, passando per la banchina, la stazione della funicolare che sale a Brunate, poi il Viale Geno, attraversando spazi verdi in riva al lago, e culmina nell’incantevole sito della Villa Geno della fine del XVIII secolo e nel suo bel parco ornato da una grande fontana, che ora ospita un ristorante.

Altri luoghi e dintorni di Como

Lake Como Poetry

Il Lake Como Poetry Way è un famoso percorso pedonale lungo 16 km che costeggia il sud del lago passando per Como, dalle alture di Brunate ad est fino a Obbiceno a nord-ovest.

Parco Spina Verde

Tra Como e la Svizzera, il Parco Spina Verde è un’area naturale protetta attraversata da sentieri escursionistici, attraversando la natura e con punti panoramici.
Rimangono fortificazioni della Linea Cadorna, complesso sistema difensivo di trincee che arrivava fino al Lago Maggiore, compresi i forti di Colico a nord-est del lago.

Museo della Seta

Il Museo Didattico della Seta, è un luogo di memoria storica dedicato a un’importante industria storica comasca.

Galleria

Informazioni e fonti

• Sito del comune di Como : www.visitcomo.eu
• Articolo Wikipedia
• Portali turistici : www.in-lombardia.it
• Blog : www.secondastellaadovest.com, www.tastingtheworld.it

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