La Val di Susa è una carina valle alpina situata ad ovest di Torino, che conduce verso le alture alle stazioni sciistiche di Bardonecchia e Sestriere vicine al confine francese. Non lontano daTorino, passa dalla città di Avigliana, che fu la più importante con il suo castello storico ormai rovinato, ma anche dalla bella Susa e i suoi monumenti romani, Claviere o Bussoleno.
Fu attraversata per secoli dalle truppe militari, a cominciare dalle legioni romane che raggiungevano la Gallia, per non parlare delle bande galliche. Questi costanti passaggi hanno marcato il suo patrimonio, con testimonianze di tutte le epoche, come nelle sue chiese o castelli. In parallelo, era anche la strada della Via Francigena percorsa dai pellegrini.
È la più estesa e popolata delle valli della regione, dove si possono anche godere belle passeggiate ed escursioni con paesaggi spettacolari.

Da vedere nella Valle di Susa

Sacra di San Michele

L’abbazia di San Michele della Clusa è un simbolo della Val di Susa. È uno dei luoghi più belli della valle, dove l’abbazia fu edificata più di un miglio fa su un picco roccioso. Il suo monastero ricco di storia fu uno dei più potenti.
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Susa

Graziosa città che custodisce testimonianze romane e medievali, come l’Arco di Augusto, la Porta Romana o l’acquedotto. Susa fu infatti un’importante città della regione, dall’epoca celtica di cui rimangono testimonianze, e poi con i romani che vi svilupparono una città fortificata partendo dalla Via Domizia che porta in Gallia.
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Abbazia di Novalesa

Sulla strada del Colle del Moncenisio, la piccola Val Cenischia è notevole per la sua tranquillità e le sue cascate. Vicino al villaggio storico di Novalesa, la bella abbazia benedettina fu fondata nell’VIII secolo in un bel posto con vista aperta sulle pareti rocciose delle montagne. Si trova vicino a un piccolo bosco con un’affascinante cascata bucolica. Le visite accompagnate permettono di scoprire la sua storia o i bellissimi affreschi della cappella di San Eldrado.
È vicina al piccolo borgo di Novalesa e ad un’altra cascata di grande altezza.
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Forte di Fenestrelle e Val Chisone

Nel Val Chisone a sud del Val di Susa, il gigante Forte di Fenestrelle fu costruito nei XVIII e XIX secoli, con la sua impressionante muraglia lunga 3 km che sbarra la valle. Non lontano si trova anche il bellissimo Forte Serre Marie.
A pochi chilometri, Usseaux è un piccolo borgo classificato tra i «borghi più belli d’Italia», con le sue case in pietra, i affreschi e le strade fiorite. Sull’altro lato della valle Laux è un grazioso borgo con il suo bel laghetto.
Il Parco Orsiera Rocciavrè si estende a nord della valle, con pascoli alpini e un piccolo lago.
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Avigliana

La città di Avigliana che è dominata dalle rovine di un castello un tempo potente, conserva strade ed edifici risalenti al medioevo. È conosciuta per i suoi due laghi in un parco naturale o per l’antica fabbrica di dinamite di Alfred Nobel che si visita.
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Forte di Exilles

Questo forte della Valle di Susa è uno dei più antichi monumenti e sistemi difensivi del Piemonte, con origini dal VII secolo d.C., divenuto castello nel XIV secolo, poi ricostruito in moderna fortezza nel XIX secolo di imponenti dimensioni.

Altri luoghi

Gorge di San Gervasio e Ponte Tibetano

Vicino al Colle del Monginevro, a Claviere, nelle Gole di San Gervasio scorre il torrente Dora. Il sito attrae per uno dei ponti tibetani più lunghi del mondo, su oltre 470 metri, in tre porzioni, tra 30 e 40 metri di altezza. Il suo percorso è sicuro con imbracatura, casco e attrezzatura inclusi nel biglietto di visita (circa 15 € per gli adulti, 10 € per i bambini). Il sito è aperto nei fine settimana di giugno e settembre e tutti i giorni a luglio e agosto.
Un bel sentiero conduce anche alle gole, con belle cascate.

Abbazia Sant’Antonio di Ranverso

Situata tra Rivoli e Avigliana, questa abbazia gotica si trova all’ingresso della Val di Susa, con la chiesa, il monastero e il suo chiostro, o l’ospedale di cui resta solo la facciata. Fondata nel XII secolo, conserva affreschi di Giacomo Jaquerio, considerati uno dei capolavori della scuola tardogotica piemontese, degli anni 1420.

Gran Pertus e cima dei Quattro Denti

Ai piedi della catena dei ghiacciai del Sommeiller e della Punta Ferrand, sulla montagna di Exilles a nord della val di Susa, si trova un curioso tunnel che funge da acquedotto, il Gran Pertus, chiamato anche il Trou de Touilles, la cui storia merita di essere conosciuta.
Situato tra il 2020 e i 2050 metri di altitudine, questo tunnel fu scavato da un solo uomo nel XVI secolo, per 433 metri di lunghezza. È sempre in funzione e si può percorrere preferibilmente in autunno quando il flusso d’acqua è limitato, dotato di una torcia e di buoni stivali.

Fu il minatore Colombano Romeano, nativo di Chiomonte, che lo scavò tra il 1526 e il 1533, avendo imparato la tecnica fin dalla giovinezza in Francia, per portare a questa parte della Val di Susa le acque della vicina Val Clarea. In origine egli propose agli abitanti che erano regolarmente a corto d’acqua di eseguire questa titanica macchia in cambio di cibo e strumenti e di una ricompensa di 1600 fiorini al completamento. La leggenda narra che fu il suo cane a portargli il cibo fresco mentre andava al villaggio, situato a ore di cammino dal cantiere.

Il sentiero raggiunge poi in prossimità la Cima dei Quatro Denti con la sua bella vista sulla valle di Susa e le cime al confine con la Francia. Si può partire ad esempio dal piccolo borgo in pietra Grange della Valle.

Forte di Bramafam

Il Forte di Bramafam a Bardonecchia è un forte della prima e seconda guerra mondiale, ben conservato e restaurato, di cui si possono visitare diverse parti come le cucine, la sala delle armi o i dormitori, con elementi d’epoca che danno vita ai luoghi come ritagli di giornale o lettere di soldati.

Museo Laboratorio della Preistoria di Vaye

A Vaye, il museo è dedicato all’archeologia preistorica e protostorica della Val di Susa, tra cui le antiche tecniche. Una passeggiata nei boschi permette di scoprire diversi siti ricostruiti, passando per il promontorio di San Pancrazio, per arrivare al museo-laboratorio tra cui laboratori sulla lavorazione della pietra, del bronzo, o la fabbricazione di oggetti come gioielli.

Certosa di Montebenedetto

In mezzo alla natura, ai piedi dei boschi e delle cime del Parco Naturale Orsiera-Rocciavrè che separa le Valle di Susa da quella di Chisone, questa antica certosa recentemente restaurata è stata fondata alla fine del XIII secolo.

Chiomonte

Il piccolo paese di Chiomonte, noto per la sua produzione di vino di ghiaccio, ha una pinacoteca che conserva le opere d’arte di Giuseppe Augusto Levis, artista e diplomatico nativo di qui.
C’è anche la cappella di Sant’Andrea costruita nel 1371 e decorata con bellissimi affreschi.

Altre foto e luoghi della Val di Susa

Fonti ed informazioni

• Portali turistici : www.valdisusaturismo.it, visitvaldisusa.it