Bellagio

All’incrocio dei due bracci meridionali del Lago di Como, Bellagio è un grazioso borgo designato come la «perla del Lago di Como», località di villeggiatura situata sulla punta di terra che avanza tra le acque. È in questo contesto eccezionale che furono costruite dal XVIII secolo ville aristocratiche e borghesi. Queste presero posto a celebrità storiche come Napoleone, Liszt o Manzoni.
È una destinazione turistica, ben fornita di caffè e ristoranti. Nonostante la frequentazione a volte un po’ eccessiva, il luogo conserva un grande magnetismo, con la sua piccola collina circondata dai due bracci del lago che si uniscono alla Punta Spartivento. Si può raggiungerla con passeggiate in riva al lago, o attraversare il notevole centro storico, i cui vicoli pittoreschi sono formati da case colorate, scale e antiche chiese.
Due delle ville si distinguono e possono essere visitate: la Villa Serbelloni su un promontorio con il suo giardino terrazzato che ospitò imperatori o Manzoni, e la Villa Melzi neoclassica del XIX secolo con il suo giardino all’inglese che ospitava Bonaparte o Listz.
Da Bellagio si possono raggiungere in barca diversi altri borghi sul lago, tra cui le altre due sponde.

Tour di Bellagio

La Villa Serbelloni, poco distante dalla punta occidentale, è uno dei simboli di Bellagio, costruita nel XVII secolo sui resti di un antico castello, acquistato dagli Sfondrati dalla grande famiglia lombarda dei Serbelloni, che ora è un prestigioso hotel di proprietà della Fondazione Rockfeller e che accoglie dei congressi internazionali. Il visitatore può scoprire i suoi incantevoli giardini labirintici, con il suo parco terrazzato percorso da sentieri, piante esotiche e roseti. Si visitano da fine marzo a inizio novembre circa.
Ospiti illustri hanno soggiornato qui per molto tempo, come Leonardo da Vinci o il cardinale Borromeo, e nel XIX secolo per esempio Alessandro Manzoni, l’imperatore Francesco I d’Austria, il kaiser Guglielmo o il re d’Italia Umberto I.

Nel vicino centro storico, la Basilica di San Giacomo è una bella chiesa del XII secolo in stile romanico lombardo, con un bel campanile. L’interno conserva opere di grande valore, tra cui il trittico della Madonna con i santi Rocco e Sebastiano e la Deposizione di Gesù, della scuola del Perugino.

A sud del centro, Villa Melzi è un edificio neoclassico degli inizi del XIX secolo, con una facciata sobria e un giardino all’inglese. In particolare ospitò Bonaparte e Listz. L’ampio spazio verde è ornato da opere come statue egiziane o urne etrusche, tra piante rare, alberi secolari, ecc. L’interno fu accuratamente allestito, dai migliori scultori, tappezzieri e pittori dell’epoca, tra cui tele di Appiani e sculture di Canova.
La villa è privata, ma è possibile visitarne i giardini, da fine marzo a inizio novembre.

A circa 2 km a sud del centro città, l’affascinante Chiesa barocca di San Giovanni conserva un bellissimo altare maggiore e una pala d’altare con il Cristo risorto di Gaudenzio Ferrari.
Accanto al Museo degli strumenti di navigazione è esposta una collezione di meridiane, astrolabi e altri strumenti, dedicata alla storia marittima. Conta più di duecento oggetti.

Nei dintorni, il triangolo Lariano, tra Bellagio, Como e Lecco è un massiccio tra i due bracci del lago, le cui cime offrono bellissimi panorami, come dal Monte San Primo (1682 m), il Monte Palanzone (1436 m) e i Corni di Canzo (1373 m).
È inoltre possibile partire da Bellagio per escursioni in barca alla scoperta delle bellezze di questa zona del lago, come Menaggio, Varenna, Villa Carlotta, Tremezzo e Lenno.

Informazioni

• Sito del comune di Bellagio : www.comune.bellagio.co.it
• Articolo Wikipedia
• Portali turistici : www.bellagiolakecomo.com, www.in-lombardia.it

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