Cosa vedere a Milano

Vedere sotto la mappa interattiva di Milano con le principali attrazioni della città. In questa pagina vi presentiamo i luoghi da scoprire a Milano, in un ordine preferenziale e, ovviamente, un po’ soggettivo.

1. Piazza del Duomo

La Piazza del Duomo è da sette secoli il cuore di Milano, che si estende di fronte al Duomo, le cui grandi dimensioni permettono di ospitare eventi e raduni. Questa è spesso il punto di partenza per una visita a Milano. Nel passato, la piazza del Duomo era molto più piccola, circondata da edifici medievali e da vicoli, fino alla realizzazione di un ampio spazio tra il 1865 e il 1873.
Si erge intorno alla Piazza del Duomo, la maestosa cattedrale gotica, ma anche un ingresso monumentale della Galleria Vittorio Emanuele II del XIX secolo che conduce alla Piazza della Scala, con sullo stesso lato il Palazzo Carminati (XIX secolo), poi di fronte i Palazzi dell’Arengario (XX secolo), il Palazzo Reale (XVIII secolo), i portici e al centro la statua equestre di Vittorio Emanuele.
Inoltre, l’Arengario è formato da due padiglioni gemelli disegnati negli anni ’30, che oggi ospitano il Museo del XX secolo.

2. Duomo di Milano

Il magnifico duomo gotico di Milano è l’edificio emblematico della città, la cui costruzione interminabile durò più di cinque secoli, iniziata nel 1386 mentre la facciata gotico-barocca in marmo bianco fu completata solo nel 1813.
È la terza cattedrale cristiana più grande del mondo, lunga 157 metri, la cui immensa guglia in marmo raggiunge i 108 metri di altezza. Il suo splendore esterno è legato alle 136 guglie che la erigono, ma anche alle 2.000 statue marmoree che sono di epoche diverse. L’immenso interno non è meno impressionante con la sua grande verticalità gotica, le cui cinque navate sono portate da 52 gigantesche colonne e sono illuminate da vetrate del XV secolo per le più antiche. Qui abbondano gli oggetti sacri e le opere d’arte, tra i quali il crocifisso di Leonardo da Vinci o la reliquia di un chiodo della Croce.
Non bisogna esitare a salire sulla terrazza, nonostante il costo e l’attesa a volte lunga, con la sua magnifica e unica vista sulla città tra le grandi guglie (leggere l’articolo sul Duomo di Milano).

3. Galleria Vittorio-Emanuele II

Collegando con ampi portici la Piazza Duomo alla Piazza della Scala, questa magnifica strada coperta e centro commerciale è un altro luogo emblematico di Milano. Disegnata da Giuseppe Mengoni, fu inaugurata nel 1877 dal re d’Italia Vittorio Emanuele II.
È di stile neoclassico a forma di croce, coperta di tettoie con al centro una grande cupola che sale a 47 metri dal suolo. Intorno al centro, dipinti rappresentano i quattro continenti, e segni zodiacali decorano il pavimento.
Soprannominato il «Salone di Milano», è uno dei cuori della vita sociale borghese milanese, sede di negozi, caffè e ristoranti di lusso (leggere anche l’articolo sulla Galleria Vittorio Emanuele II).

4. Castello Sforzesco

Situata tra il centro città e il Parco Sempione, la possente fortezza milanese è uno dei più grandi castelli d’Europa. Era un edificio difensivo trasformato in dimora signorile a partire dal XIV secolo, sotto i duchi di Milano Visconti e Sforza, abbellito occasionalmente da artisti come Leonardo da Vinci o Bramante. Nel XVI secolo il castello assunse nuovamente il ruolo di cittadella militare, generalmente controllata da stranieri, tra cui austriaci, francesi o spagnoli.
L’esterno massiccio e imponente nasconde graziosi cortili e eleganti sale.
Oggi ospita diversi musei municipali, detti Musei del Castello, tra cui il Museo d’Arte Antica (arte dal IV al XVI), la Pinacoteca (pittura dal XIII al XVIII), il Museo di Archeologia con le sezioni Preistoria, Protostoria ed Egitto, il Museo degli Strumenti Musicali, il Museo delle Arti Decorative e un Museo del Mobile. (Leggere anche l’articolo sul Castello Sforzesco).

5. L’Ultima Cena, chiesa di Santa Maria delle Grazie

Il Santuario domenicano di Santa Maria delle Grazie è un gioiello rinascimentale iscritto al Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco grazie alla presenza dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci dipinta nel refettorio del convento.
La costruzione del complesso iniziò nel 1463, con lavori condotti da Solari e poi da Bramante fino al 1492, che realizzò la maestosa tribuna.
Questa bella chiesa in parte gotica conserva belle opere e chiostri rinascimentali.
Bisogna prenotare con largo anticipo per scoprire l’Ultima Cena, in generale con diversi mesi. Questo grande affresco di 8,80 metri fu dipinto da Leonardo tra il 1494 e il 1498 su una parete intonacata, con una tecnica originale. Ma l’opera richiese numerosi e difficili restauri.
Quest’Ultima Cena mostra la cena in cui Gesù annunciò che sarebbe stato tradito da uno degli apostoli, con Gesù al centro e gli apostoli che manifestano diverse reazioni a questo argomento (leggere anche l’articolo sull’Ultima Cena e Santa Maria delle Grazie).

6. Scala di Milano

Separato da Piazza Duomo dalla Galleria Vittorio Emanuele II, il Teatro alla Scala di Milano, più semplicemente chiamato la Scala, è uno dei teatri più famosi al mondo. La sua fama è legata non solo alla sua bellezza interiore, che ai grandi artisti che vi si esibirono, come Verdi, Puccini, Bellini e Rossini.
Fu costruito tra il 1776 e il 1778, al posto di un’antica chiesa, sull’elegante piazza omonima dove si erge una statua raffigurante Leonardo da Vinci.
Il teatro ospita oggi importanti eventi culturali, opere, balletti e concerti classici. L’austera facciata nasconde un interno sontuoso che merita almeno una visita, o meglio assistere a una rappresentazione. Nelle vicinanze si trova il Museo Teatrale della Scala con una collezione di dipinti, strumenti e oggetti legati all’Opera lirica (leggere anche l’articolo sulla Scala di Milano).

7. Basilica di Sant’Ambrogio

La Basilica di Sant’Ambrogio è il secondo edificio religioso più importante della città, dedicato al vescovo di Milano che vi officiò tra il 374 e il 397, che fu anche all’origine della costruzione di una prima basilica in questo luogo. Ricostruita alla fine dell’XI secolo, influenzò notevolmente l’architettura romanica lombarda.
L’edificio è stato in parte modificato nel tempo, ma ha conservato un grande valore architettonico, pur essendo una delle chiese più antiche di Milano. Si distingue in particolare per il quadriportico e i bellissimi capitelli, gli antichi mosaici, un ciborio del IX secolo con l’altare maggiore dorato, o la cripta che conserva le tombe dei santi Ambrogio, Gervasio e Protais (leggere l’articolo dedicato alla Basilica di Sant’Ambrogio).

8. Piazza dei mercanti

L’incantevole Piazza dei Mercanti è una delle poche vestigia dell’epoca medievale a Milano, a due passi dalla Piazza Duomo e dalla quale una parte costeggia l’attuale Via Mercanti.
Fu sistemata nel XIII secolo con l’edificazione del Broletto, divenuto Palazzo della Ragione, poi con Loggia deglo Osii (XIV), la Casa Panigarola (XV), il Palazzo delle Scuole Palatine (XVII), o il Palazzo dei Giureconsulti (XVI) attualmente situato in via Mercanti.
I suo portico era chiamato “galleria dei sussurri” perché la voce poteva raggiungere il lato opposto. Al centro della piazza si trova un pozzo cinquecentesco (leggere anche la pagina dedicata alla Piazza dei Mercanti).

9. Museo delle scienze e tecnologie Leonardo da Vinci

Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci è il più grande museo d’Italia dedicato alle scienze e alle tecniche, ospitato in un antico monastero e dedicato al grande Leonardo da Vinci che visse a Milano.
È diviso in sette grandi sezioni, tra cui i trasporti con l’aviazione, la navigazione, le ferrovie e l’automobile, le telecomunicazioni con la conquista spaziale, le energie e le industrie minerarie e metallurgiche. Un piano espone una trentina di modelli di oggetti immaginati dall’ingegnoso Leonardo, come macchine militari o volanti.
La visita può richiedere diversi giorni a seconda dei suoi interessi. Di solito è la sezione dedicata a Leonardo che attira di più, poi i padiglioni esterni tra cui il sottomarino Toti (leggere l’articolo dedicato al Museo Leonardo da Vinci di Milano).

10. Pinacoteca di Brera

Ospitata nel barocco Palazzo di Brera, la Pinacoteca di Brera conserva una delle più importanti collezioni d’arte d’Italia, con numerosi capolavori di artisti come Raffaello (Sposalizio della Vergine), Caravaggio (la Cena in Emmaus), Mantegna (il Cristo Morto), Bellini, Canaletto, Piero della Francesca (la Pala di Brera), Rubens, e molti altri. La collezione si estende dal medioevo al XX secolo, passando per le scuole lombarde, veneziane, bolognesi, l’arte fiamminga, fino ad artisti del secolo scorso come Braque, Picasso, Chirico o Modigliani.
Fu fondata nel 1776 in un antico collegio gesuita, poi quando Napoleone proclamò Milano capitale del suo regno italiano, vi mise opere sequestrate alle chiese e alla nobiltà (legger l’articolo dedicato alla Pinacoteca di Brera).

11. Quartiere dei Navigli

Il piacevole quartiere dei Navigli si trova al confine sud-occidentale del centro di Milano. In questi ultimi decenni è stato rivalutato recuperando i antichi canali, i Navigli che in precedenza erano abbandonati e inquinati. È diventato un quartiere popolare e vivace, con bar, ristoranti, artigiani, piste ciclabili e locali notturni. Un mercatino dell’usato si tiene anche lungo il Naviglio Grande l’ultima domenica del mese.
Il quartiere si articola attorno a due Navigli, i canali costruiti a partire dal XII secolo per collegare la città ai fiumi Ticino e Adda, irrigare i dintorni e comunicare con il Po e i Grandi Laghi (leggere l’articolo sui Navigli di Milano).

12. Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

Una delle chiese più notevoli di Milano è sicuramente San Maurizio del Monastero Maggiore, designata come la «Cappella Sistina di Milano». Dietro la facciata grigia e austera, l’interno è un’esplosione di splendidi affreschi che coprono tutte le pareti dell’edificio. Risalgono essenzialmente al XVI secolo, realizzate da maestri della pittura lombarda tra cui Bernardino Luini.
Il monastero da cui dipendeva, in parte demolito nel 1799, era animato fin dall’XI secolo dalle benedettine (leggere la pagina dedicata a San Maurizio al Monastero Maggiore).

13. Museo Civico Archeologico

Il museo archeologico è il punto centrale per scoprire Mediolanum, la Milano romana, ma anche altre culture, con sezioni dedicate all’archeologia locale, greca, etrusca, romana, dell’alto medioevo e della regione di Gandhara.
È ospitato negli edifici dell’ex convento del Monastero di San Maurizio e comprende i resti di tre complessi monumentali, tra cui le mura romane con due torri, il circo romano con la sua torre quasi intatta, e una domus abitata nel I e III secolo d.C. (leggere la pagina sul Museo di Archeologia di Milano e la Milano romana).

Altri luoghi da scoprire a Milano

14. Quartiere di Brera

Il Quartiere di Brera è uno dei più affascinanti di Milano, con le sue accoglienti strade pedonali acciottolate, frequentate fin dal XIX secolo da artisti e scrittori, che vi trovano ancora numerosi bar e ristoranti, dall’aspetto “borghese-bohémien”.
Qui l’imperatrice Maria Teresa d’Austria fece costruire nel 1776 l’Accademia di Belle Arti con il Palazzo di Brera. Quest’ultimo ospita anche la famosa Pinacoteca, la Biblioteca Nazionale Braidense, l’INAF Osservatorio Astronomico e il Giardino Botanico.
Le boutique di moda sono numerose, con locali di design e ogni terza domenica del mese si tiene qui il mercato dell’artigianato. Le due chiese principali del quartiere sono la chiesa sconsacrata di San Carpoforo e la basilica di San Simpliciano.

15. Basilica di San Lorenzo Maggiore

San Lorenzo Maggiore è la più antica basilica di Milano, costruita alla fine del IV secolo d.C., dal vescovo Ambrogio, in epoca tardo romana.
Fu ricostruita nel XII secolo dopo il crollo della cupola, e il suo stile attuale è ereditato dal XVII secolo. Tuttavia, integra l’edificio romano di cui ha conservato la struttura, e dispone di numerose testimonianze antiche e paleocristiane come mosaici del IV secolo nella cappella di Sant’Aquilino e nella cripta.
Di fronte alla chiesa rimane il colonnato di un portico romano risalente alla prima basilica, così come la statua dell’imperatore Costantino (leggere anche l’articolo San Lorenzo di Milano).

16. Parco Sempione e Arco della Pace

Il Parco Sempione è il più ampio spazio verde del centro di Milano, adatto per passeggiate, relax e sport, dove si trovano fontane, statue e laghetti, nonché sul suo perimetro diverse installazioni, tra cui l’acquario, la Triennale (il museo dedicato all’architettura e all’arte italiana), lo stadio di atletica neoclassica dell’Arena Civica, la Torre Branca e l’arco trionfale neoclassico Arco della Pace.
Quest’ultimo Arco della Pace fu eretto a partire dall’occupazione napoleonica nel 1807, sul lato nord del parco, di fronte al castello. Fu dedicato alla riconciliazione delle grandi potenze europee in seguito al congresso di Vienna del 1815 che riunì gli stati coalizzati d’Europa che sconfissero Napoleone. Completato nel 1838, raggiunge i 25 metri di altezza, sormontato da un gruppo in bronzo che rappresenta il caro a sei cavalli della Pace e quattro vittorie a cavallo.
La Torre Branca fu costruita nel 1933 in occasione della V triennale di Milano. Si può salire in cima a questa torre metallica, a 108 metri dalla terra, tramite un ascensore per godere di una splendida vista su Milano, con il castello in primo piano, e più lontano il Duomo.
Sul lato orientale, lo stadio dell’Arena Civica Gianni Brera ospitò rievocazioni di battaglie navali, una pista di pattinaggio, e Buffalo Bill si esibì anche qui con il suo circo di carovane e indiani.

17. Stadio San Siro

I milanesi conoscono il loro stadio di calcio come la « Scala del Calcio ». È infatti il tempio dove le due gloriose squadre della città, il Milan A.C. e l’Inter, affrontano i loro avversari.
Da qualche anno, un museo e un itinerario di scoperta è proposto alla visita (con gli spogliatoi, gallerie, terreno, tribune, ecc). Ovviamente niente batte lo spettacolo e l’atmosfera straordinaria di una partita casalinga del Milan A.C. ! La squadra più popolare (vedi il sito ufficiale).

18. Quadrilatero della Moda

Il Quadrilatero della moda è il quartiere delle boutique di lusso di Milano, nel cuore della città. È conosciuto in tutto il mondo, con i suoi famosi marchi di moda, design o gioielleria (Prada, Gucci, Louis Vuitton, Ralph Lauren, Yves Saint-Laurent, Ferragamo, Dolce & Gabbana, Versace, Chanel, Moschino, ecc). È un luogo rinomato per essere la fonte delle nuove mode, accogliendo in particolare la Fashion Week di Milano.
Si trova per le strade all’interno del quadrilatero formato da Via Montenapoleone, Via Manzoni, Via della Spiga e Corso Venezia.

19. Cimitero monumentale di Milano

Ignorato dalla maggior parte dei turisti, questo vasto cimitero di oltre 25 ettari è di grande importanza. Non solo per le personalità che vi hanno trovato la loro ultima dimora terrena, ma anche per le sue ricchezze architettoniche, con tombe e mausolei di forme originali, frutto della volontà di distinzione delle ricche famiglie milanesi, mescolando gli stili romanico, gotico, Art Nouveau, neoclassico, ecc.

20. Basilica di San Nazaro

San Nazaro in Brolo è una delle quattro basiliche fondate da Ambrogio, vescovo di Milano e Dottore della chiesa alla fine del IV secolo, sulla via Mediolanum che collegava la città a Roma. Ha la particolarità di conservare gran parte della sua imponente struttura originaria. È una delle principali testimonianze paleocristiane a Milano e la prima chiesa a croce latina occidentale.
È preceduta dalla Cappella Trivulzio, mausoleo del condottiero del XVI secolo (leggere l’articolo sulla Basilica di San Nazaro).

21. Basilica di San Simpliciano

La Basilica di San Simpliciano è l’ultima delle quattro basiliche edificate da Ambrogio, fondata nel IV secolo, ricostruita nel medioevo e rimaneggiata nel XIX. Conserva l’affresco dell’Incoronazione della Vergine del Bergognone (1515), o le reliquie di tre martiri: Sisinnio († 397), Martirio e Alessandro, originari della Cappadocia e missionari nel Tirolo. È spesso luogo di concerti per organo.

22. Basilica di Sant’Eustorgio

Dietro la facciata in stile romanico ricostruita nel XIX secolo si trova un antico luogo di culto dedicato ai Re Magi, dove si vedono tracce risalenti ai VII, XI o XII secoli. Le reliquie dei Magi sarebbero state portate a Milano da Sant’Eustorgio I di Milano. Il campanile è sormontato da una stella a 8 punte invece della solita croce, in riferimento ai Re Magi.
La sua Cappella Portinari è un’opera notevole del Rinascimento coperta da splendidi affreschi di Vincenzo Foppa nel 1468, che furono restaurati a metà del XX secolo, essendo stati a lungo nascosti sotto diversi strati di intonaci.

23. Altri palazzi e musei di Milano

Palazzo Reale di Milano

Antica sede del governo milanese, il Palazzo Reale progettato da Piermarini negli anni 1770, situato di fronte alla cattedrale, è diventato un importante spazio culturale della città, dove si tengono importanti mostre temporanee, spesso incentrate sull’arte contemporanea.
Il museo del palazzo è dedicato alla storia del palazzo, della città e dei milanesi, attraverso 4 periodi storici: neoclassico, napoleonico, Restauro e Risorgimento che ha avuto un importante ruolo a Milano.
L’edificio ospita anche l’interessante Museo del Duomo. Nell’ala sud sono incorporati i resti di San Gottardo in Corte, l’antica chiesa palatina, di cui restano il campanile del XIV secolo e l’abside.

Museo del Novecento

In Piazza Duomo, il Palazzo dell’Arengario costruito tra il 1936 e il 1956 ospita l’interessante Museo del Novecento, con oltre 400 opere del secolo scorso, da scoprire attraverso un percorso cronologico. La visita inizia con la sala dedicata al «Quarto Stato» di G.P. De Volpedo, poi si passa attraverso i movimenti Avanguardia, Futurismo, Astratto, Pop Art, Arte Povera, tra cui opere di artisti come Picasso, Kandinskij, Chirico, Modigliani, Balla, Boccioni (vedere il sito ufficiale).

Biblioteca e Pinacoteca Ambrosiana

La Veneranda Biblioteca Ambrosiana e la Pinacoteca Ambrosiana, ospitano per la prima volta una delle più vaste collezioni di opere storiche al mondo. Si trovano vicino alla chiesa di San Sepolcro dove si trovano le lastre del foro romano nella cripta.
La pinacoteca è un importante museo della città. Costituita nel 1618, possiede oggi 2000 opere tra cui dipinti, sculture e oggetti d’arte, oltre a più di 20.000 disegni. È legata in particolare a tre geni, tra cui Leonardo da Vinci con la collezione di fogli, il Codice Atlantico nella Sala Federiciana, l’antica sala di lettura della Biblioteca; Raffaello con il disegno preparatorio della Scuola di Atene; e Caravaggio con la canestra di frutta. Da segnalare anche l’unico dipinto su tela di Leonardo da Vinci a Milano, il Musicista, la Madonna del Padiglione di Botticelli, l’Adorazione dei Magi di Tiziano, le Allegorie del Fuoco e dell’Acqua di Brueghel (vedere il sito ufficiale).

G.A.M. alla Villa Bonaparte

La Galleria d’Arte Moderna è ospitata nella Villa Reale (o Villa Bonaparte), di fronte al giardino pubblico comunale. Si scoprono gli interni del palazzo e centinaia di dipinti provenienti da una delle più importanti collezioni d’arte del XIX secolo, che vanno dal Neoclassico al Divisionismo, passando dal Romanticismo, il Realismo e la Scapigliatura. È completato dalla collezione Grassi con opere italiane e internazionali del XIX e XX secolo (vedere il sito ufficiale).

Museo di Storia Naturale

Anche all’interno del giardino comunale Indro Montanelli, il Museo di Storia Naturale conserva collezioni dedicate alla mineralogia, alla zoologia, alla paleontologia e alla botanica, all’interno del bel palazzo del XIX secolo. La collezione permanente si scopre attraverso un percorso di 20 sale con oltre 700 vetrine e numerose fedeli ricostruzioni di ambienti naturali, con tre percorsi tematici: le forme della natura, l’evoluzione della vita sulla Terra e i rapporti tra organismi e ambiente. Nel menu ci sono: animali imbalsamati, fossili, dinosauri, riproduzioni, e in particolare uno scheletro di balena di 20 metri, o un modello di un rettile volante vecchio di 70 milioni di anni.
L’importante biblioteca, e le collezioni di insetti, uccelli, rocce e minerali sono destinate soprattutto agli studi (vedere il il sito ufficiale).

24. Altre curiosità e luoghi

Il Dito (L.O.V.E.)

Al centro della Piazza degli Affari di Milano, «il dito» è una statua originale in marmo, battezzata L.O.V.E (Libertà, Oddio, Vendetta, Eternità), davanti alla Borsa di Milano. Questo dito medio gigante alto 11 metri è opera di Maurizio Cattelan, simboleggia – visto il modo in cui viene posto – un messaggio da parte delle istituzioni finanziarie ai passanti.
L’opera doveva essere installata in origine per qualche mese, ma vi si è stabilita sin dalla sua inaugurazione nel settembre 2010.

Quartiere cinese (Chinatown)

Via Paolo Sarpi attraversa il quartiere cinese di Milano, con i suoi negozi di prodotti importati e negozi di alimentari.

Piazza Gae Aulenti e grattacieli

Tra il centro storico e il quartiere degli affari, questa piazza circolare dall’aspetto futuristico è il culmine della ristrutturazione del quartiere, progettata dall’architetto argentino César Pelli e inaugurata nel dicembre 2012. Dal centro della città è raggiungibile tramite l’elegante via pedonale di Corso Como.
Al centro si erge un podio, opera circolare a 6 metri dal suolo. È circondata da torri «design», tra cui il grattacielo più alto d’Italia, l’Unicredit Tower che culmina a 231 metri, alla cui sommità si può accedere.
Un po’ fuori mano, gli originali Boschi Verticali sono due torri verdi con migliaia di piante.
L’armonia della piazza è ulteriormente valorizzata al tramonto da un sistema di illuminazione, acqua ed effetti sonori. La sera, il quartiere è anche uno dei più vivaci della città, dove si trovano ristoranti e discoteche.

Giardino pubblico e Villa Reale

Ai margini del centro storico, i Giardino pubblici Idro Montanelli è una delle poche oasi di verde e freschezza della città, con i suoi alberi, fontane e prati, così come edifici come il Palazzo Dugnani del XVII secolo, il Museo di Storia Naturale ospita le sue collezioni dedicate alla mineralogia e alla zoologia, la Galleria d’Arte Moderna (G.A.M.) ospitata nella Villa Reale (o Villa Bonaparte) della fine del XVIII secolo.

Stazione centrale

La grande stazione centrale di Milano fu costruita all’inizio del XX secolo, inaugurata nel 1931, con un’architettura Art Nouveau e Art Deco, tra cui una bella struttura in acciaio di forma circolare.

Abbazie di Chiaravalle e di Mirasole

Alla periferia di Milano, l’Abbazia cistercense di Chiaravalle risale agli inizi del XII secolo. È un bellissimo edificio, con il suo grande campanile lanterna della fine del XIII secolo (alto 56 metri), che mescola stili gotico francese e romanico lombardo.
L’interno austero della chiesa abbaziale conserva porzioni degli affreschi originali. Il complesso conta diversi chiostri, tra cui parte di quello originario, il monastero, un mulino e la cappella di San Bernardo (leggere la pagina sulle abbazie della Bassa Milanese).

San Bernardino alle Ossa

Questa chiesa si distingue con le sue macabre decorazioni utilizzando ossa umane. Fu costruita nel XIII secolo vicino ad una sala che conservava un ossario associato ad un antico ospedale.
Di stile barocco rococò, conserva opere del XVI-XVII secolo, tra cui la cappella-ossario.
Situata nell’omonima piazza, Santo Stefano era una chiesa romanica rimaneggiata nel XVI e XIX secolo.

San Sepolcro

Costruita nel 1030 sull’antico Foro Romano, la Chiesa di San Sepolcro fu ricostruita dopo la prima crociata come imitazione del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Il sarcofago del centro conterrebbe della terra della Terra Santa. Ricostruita nel XIX secolo, la cripta è tuttavia coperta da lastre di epoca romana.

Santa Maria Incoronata

Questa chiesa, che risale al XV secolo, avrebbe riunito due chiese più antiche, presentando due facciate adiacenti (ricostruite nel XX secolo) con due navate gemelle dove sono presenti resti di affreschi di Borgognone e altri.

Santa Maria del Carmine

Ricostruzione dell’inizio del XV secolo di una chiesa carmelitana risalente al XIII secolo, la chiesa di Santa Maria del Carmine conserva un interno in parte d’epoca, un’abside del XVII e una facciata neoromanica del XIX secolo.

25. Fuori Milan : Monza, abbazie e Navigli

Vicino a Milano, Monza è una piccola città famosa per il suo circuito automobilistico, nella regione della Brianza, ma che ha anche un bel patrimonio, anzitutto con la bella cattedrale gotica e poi la Villa Reale che fu residenza degli Asburgo con il suo grande parco.
A pochi chilometri a sud di Milano, dove si trova già in mezzo alla campagna detta Bassa Milanese, si trovano diverse abbazie fondate nel XII-XIII secolo, gotiche e gotico-lombarde: Abbazie di Chiaravalle, Viboldone, Mirasole e più a sudovest quella di Morimondo (vedere la pagine sulle abbazie della Bassa Milanese).
I Navigli, gli antichi canali che risalgono al XII secolo per i più antichi, possono essere percorsi in barca, ad esempio dall’Alzaia del Naviglio Grande.

26. Altri monumenti rinascimentali e barocchi

Palazzi e chiese milanesi, dall’antico grande ospedale Ca’ Granda divenuto sede dell’università alle mura spagnole, passando per chiese come Sant’Eufemia, o palazzi rinascimentali come la Casa Fontana Silvestri e la Casa degli Omenoni: vedere la pagina relativa ad altri importanti monumenti del Rinascimento e del Barocco.

27. Dal XVIII al XX secolo e architettura neoclassica

Milano conobbe un grande rinnovamento urbano nel XVIII secolo, quando acquistò la sua attuale fisionomia, dapprima grazie (o no) all’opera di Giuseppe Piermarini, l’architetto di corte dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria. Restaurò Piazza Duomo, progettò il Teatro alla Scala, il nuovo Palazzo Reale o il Palazzo dell’Arcivescovo.
Molti palazzi furono costruiti, come nella zona di Porta Venezia: vedere la pagina riguardante i monumenti neoclassici, dal XVIII all’inizio del XX secolo.

28. Musei di Milano

Leggere la pagina dedicata ai musei di Milano : elenco dei musei di Milano, con l’arte antica, le pinacoteche e rinascimento, l’archeologia, le scienze, il moderno e contemporaneo

Cartina interattiva

Informazioni

• Articolo Wikipedia : fr.wikipedia.org
• Portali turistici : www.yesmilano.it, www.in-lombardia.it
• Musei : www.yesmilano.it/musei-e-gallerie
• Monumenti : www.yesmilano.it/attrazioni
• Pagine turistiche : illbrightback.com/quartiere-brera-milano