Varese

Vicino a Como e Milano, tra laghi e montagne, Varese è una città piuttosto ignorata dai turisti, eppure bella e interessante. È infatti una città-giardino, adagiata su sette colline, a monte del lago omonimo, che attrae sia per questo lago, sia per le sue ville e il patrimonio dei dintorni, come il Castello Masnago e il Santuario del Sacro Monte.
Di seguito sono riportati i luoghi più notevoli di Varese.

1. Giardini e Palazzo Estense

Il Palazzo Estense e i suoi giardini furono descritti come la “Piccola Versailles di Milano” dallo scrittore Giacomo Leopardi, soprattutto per il suo mix di arte francese e italiana.
Il palazzo barocco è la sede del comune. Risale alla seconda metà del XVIII secolo, edificato su un’antica villa per essere residenza estiva del Duca di Modena Francesco III d’Este.
L’interno ha in particolare il famoso Salone Estense con il suo grande camino in marmo.
Il grande giardino del XVIII secolo, ispirato a quello del Palazzo imperiale di Schönbrunn a Vienna, è uno dei più belli della Lombardia, pittoresco e bucolico con i suoi viali, aiuole, una grande vasca, scale e fontana, con in alto la Villa Mirabello e la Torretta del Robbioni.

2. Villa Mirabello e Museo Archeologico

Situata nei giardini del Palazzo Estense, la Villa Mirabello fu costruita nel XVIII secolo e rimaneggiata nel XIX secolo. La sua Torre Robbioni è stata riaperta al pubblico solo nel 2018 con il suo gazebo.
Nel XX secolo vi fu installato il Museo Civico Archeologico e la Sezione Risorgimento, accogliendo le testimonianze storiche e archeologiche del territorio varese.
Il museo è interessante, ben arredato con un numero limitato di oggetti esposti, ma sono ben valorizzati e documentati con il loro contesto. Copre diverse epoche dalla preistoria, le età dei metalli e l’epoca romana, così come un lapidario.

3. Sacro Monte di Varese

Il Sacro Monte di Varese è tanto un bellissimo itinerario paesaggistico, quanto un importante luogo religioso, da tempo meta di pellegrinaggio. Importanti artisti del Ducato di Milano contribuirono alla sua realizzazione. Fa parte del Gruppo dei Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia iscritto nel 2003 nella lista del patrimonio dell’Unesco.
Diversi percorsi danno accesso alle quattordici cappelle, con in cima il Santuario di Santa Maria del Monte, dal basso, in alto o in mezzo. La salita totale è di circa 2 km con 230 metri di dislivello.

4. Centro storico

Corso Matteotti

Il Corso Matteotti è la principale arteria pedonale che attraversa il centro di Varese, con i suoi portici e le tipiche case trasformate in botteghe, che un tempo ospitavano le botteghe al piano terra e le abitazioni degli artigiani al piano superiore.
Il pavimento è fatto di una roccia vulcanica estratta nei dintorni, un bel porfido rosa.

Piazza del Podestà e Arco Mera

Il Corso confina con Piazza del Podestà dove si erge una statua di bronzo dedicata alla battagliera di Varese condotta da Garibaldi nel 1859. È separata da Piazza Vittore con la basilica dal passaggio del monumentale ed elegante Arco Mera con le sue sculture.
Il Palazzo Pretorio del XVI secolo risale all’epoca comunale di Varese e ospita oggi il Municipio. Il suo interno fu rimaneggiato nel XIX secolo.
A fianco, la Corte del Broletto del XVI secolo ospitava un tempo il mercato dei grani, con il suo portico, che fu integrato al Broletto (Palazzo Biumi) risalente al XIV.

Basilica di San Vittore

Nella piccola piazza omonima, la Basilica di San Vittore è la principale chiesa di Varese, dedicata a San Vittore, che comprende il gotico battistero San Giovanni e il campanile barocco. Fu costruita nel XVI-XVII secolo su un’antica chiesa del VII secolo. La sua facciata neoclassica risale alla fine del XVIII. Una palla di cannone in facciata risale alla battaglia di Varese del 1859, progettata dall’esercito austro-ungarico.
L’interno conserva decorazioni tra cui affreschi e statue in marmo.
Il Campanile del Bernascone raggiunge gli 80 metri, edificato a partire dal 1617 e terminato solo nel 1773. La sua scala in pietra di 230 gradini conduce alle campane e alla grande terrazza panoramica.
Il battistero rettangolare fu costruito nel XVI secolo su un antico edificio di cui ha conservato la vasca battesimale e affreschi.

Antico monastero di Sant’Antonino

In Corso Matteotti, il convento di Sant’Antonino risale al XVI secolo con suore inviate da Carlo Borromeo a Varese.
Ora di proprietà privata, incluso nel complesso della Casa Veratti, il refettorio fu acquistato dal comune nel 1986 e utilizzato per mostre. Si può visitare il bellissimo e tranquillo chiostro.

Casa Perabò

In una stradina del cuore storico di Varese, la Casa Perabò ha una splendida finestra gotica risalente al XV secolo, restaurata al XXI dopo una violenta grandine.

5. Villa e Collezione Panza

A nord di Varese, fuori dal centro storico, l’elegante Villa Panza del XVIII secolo è circondata da un bel giardino di oltre 3 ettari e da una serra. Conserva un’importante collezione di arte contemporanea americana costituita dagli anni cinquanta dal conte Giuseppe Panza, con un centinaio di opere visibili tra cui tele monocromatiche, sculture minimaliste, sculture al neon di Dan Flavin, fotografie di Wim Wenders, ecc.
Panza invitò anche artisti famosi per decorare le stanze della villa e farne opere d’arte.
Ospita anche mostre temporanee.

6. Altri luoghi fuori Varese

Da antica fortezza medievale, il Castello di Masnago è diventato una residenza signorile, all’interno del bellissimo Parco Mantegazza con il suo giardino botanico. La struttura principale risale al XV secolo, con una torre medievale, e una nobile ala settecentesca le cui sale sono affrescate. Il suo interesse principale è il ciclo di raffinati affreschi in stile gotico nella Sala degli Schiavi e nella Sala dei Vizi e delle Virtù.

Casa Museo Villa Pogliaghi

A 10 km a nord di Varese, sul Sacro Monte, Villa Pogliaghi fu costruita da Ludovico Pogliaghi. È diventata il museo dedicato alla sua collezione d’arte. I suoi pezzi conservano collezioni archeologiche, dipinti e sculture rinascimentali e barocche, ecc.

Osservatorio astronomico Schiaparelli

A 14 km a nord di Varese, sul monte Campo dei Fiori a 1226 metri di altitudine, l’Osservatorio Astronomico Schiaparelli è aperto tutto l’anno a tutti, grandi e piccini.
È uno dei più grandi osservatori d’Italia, con le sue tre cupole, che permette visite diurne o notturne.

Pista ciclabile del Lago di Comabbio

Intorno al piccolo Lago di Comabbio, a circa 3 km a sud-ovest di Varese, si snoda una piacevole pista ciclabile lunga quasi 13 km, raggiungibile da Varese vicino al Parco Berrini, passando per il Lago di Varese.

Informazioni

• Articolo Wikipedia : it.wikipedia.org
• Portali turistici : www.in-lombardia.it,
• Lago di Varese : www.in-lombardia.it

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