La Valle d’Aosta è la più piccola delle regioni italiane dove vivono circa 124.000 valdostani, a nord-ovest del paese e confinanti con la Svizzera e la Francia.
È un territorio montuoso con un terzo della sua superficie che si trova a più di 2.600 metri di altitudine.
Gode di uno statuto di autonomia parziale, dove il francese e l’italiano sono le sue due lingue ufficiali e si parla anche il dialetto locale.
La valle principale che attraversa questo territorio è incorniciata da diverse alte montagne, controllata da secoli da fortezze spesso arroccate e talvolta imponenti.
Aosta è la città principale e l’unico centro culturale importante.
I quattro giganti delle Alpi
La Valle d’Aosta è collegata a quattordici valli laterali che discendono da passi e rilievi che raggiungono le vette più alte delle Alpi che costituiscono i confini naturali della regione: con il Monte Bianco a ovest (4.810 m) e i suoi ghiacci eterni, la montagna di forma piramidale del Monte Cervino a nord-est (4 478 m), vicina al monte più arrotondato del Monte Rosa (4 634 m) un po’ più a est, anche la seconda vetta più alta delle Alpi, e il Gran Paradiso a sud (4 061 m).
Questo rilievo mescola scenari tipicamente alpini con i suoi grandi ghiacciai, torrenti, laghi alpini, alpeggi e foreste. È possibile praticare sci, trekking e vari sport di montagna.
Le destinazioni turistiche della Valle d’Aosta
Il territorio è suddiviso in 7 principali zone turistiche:
- Aosta e dintorni. Arte e cultura nella capitale regionale di origine romana.
- A nord-ovest, il Monte Bianco che è la vetta più alta d’Europa con i suoi 4810 metri, parte di una catena montuosa imponente, che domina la valle Valdigne con i comuni di La Salle, Morgex, Pré-Saint-Didier, Courmayeur e La Thuile.
- A sud-ovest, il Massiccio del Gran Paradiso, che supera i 4000 metri, è protetto in un parco nazionale, di cui si può scoprire la natura incontaminata in ogni stagione, con le valli di Cogne, Valsavarenche, Rhêmes e Valgrisenche, o le pendici del Monte Fallère e il vallone di Vertosan.
- Verso nord, il Massiccio del Gran San Bernardo, con la sua lunga storia, è attraversato da secoli dalla Via Francigena attraverso il suo passo verso la Svizzera aperto in estate. Nei dintorni si trovano la Valpelline e il vallone d’Ollomont con i loro splendidi panorami.
- A nord e a est del precedente, il Monte Cervino dispone in particolare di uno dei più vasti comprensori sciistici delle Alpi a Breuil-Cervinia e delle località della Valtournenche edificate su piccoli altipiani.
- Verso est, il Monte Rosa con le sue belle valli di Ayas e Gressoney, e vaste aree sciistiche, ha conservato le testimonianze della cultura delle popolazioni Walser, con le sue caratteristiche case in legno.
- A sud-est, la Valle Centrale e il Mont-Avic è sorvegliata da numerosi castelli, disseminati di piccoli villaggi tradizionali, con splendidi ambienti alpini come nella valle di Champorcher e nel parco naturale Mont-Avic, testimonianze romane o il Casinò di Saint-AvicVincent.
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